Proseguiamo con l’analisi sul concetto di Project Management

 

Concretamente come possiamo definire il Project Management?

 

Ne abbiamo già discusso in precedenti articoli, ma possiamo dire che è una disciplina che mira ad adottare delle metodologie efficaci in modo da realizzare il progetto come si deve. È quindi anche un lavoro di vigilanza del progetto, che ha come scopo quello di garantire il rispetto degli obiettivi.

 

Ciò è necessario soprattutto nell’ambito dell’edilizia, poiché la casistica degli insuccessi in termine di mancato rispetto dei tempi e dei costi è notevole.

 

Quindi come si applica questa disciplina alla realizzazione di un progetto?

 

Ma prima di comprendere come applicarla, è necessario capire cosa si intende con la parola «progetto».

Il termine progettare deriva dal latino e significa «proiettare, gettare avanti». Fare il progetto di qualcosa quindi significa idearla e studiare le possibilità e i modi di eseguirla, in breve pianificare ogni passaggio.

 

Per quanto riguarda la pianificazione bisogna tenere conto del fatto che questo processo è un mezzo per decidere in anticipo come comportarsi, e per fare ciò abbiamo bisogno di una metodologia di lavoro.

 

Allora è chiaro che, poiché è presente una metodologia di lavoro, sono presenti degli step fondamentali di cui tenere conto e che ogni progetto deve affrontare, e sono:

 

• Avvio
• Pianificazione
• Esecuzione
• Monitoraggio e controllo
• Chiusura

 

Nel campo dell’edilizia viene aggiunta un’ulteriore fase, cioè quella di manutenzione, che risponde alla necessità di conservare l’opera nella sua funzionalità.

 

Cosa ci si deve aspettare dal Project Management?

 

Il Project Management indubbiamente porta con sé molti vantaggi e soprattutto molti benefici sotto diversi punti di vista. Per comprenderli meglio paragoniamo il Project Management ad un sistema gestionale che:

 

• sollecita i componenti del team ad assumere un atteggiamento positivo nei confronti degli obiettivi collettivi
• migliora la capacità di individuare chiaramente gli obiettivi da raggiungere
• consente di prevedere gli eventi ed anticiparne l’andamento
• aiuta a passare dalla gestione delle urgenze alla gestione delle priorità
• permette di gestire in modo più efficiente il tempo
• facilita l’attività di problem solving in modo da comprendere i vari problemi ed affrontarli senza difficoltà
• fornisce degli strumenti per capire quali elementi possono contribuire concretamente all’effettivo conseguimenti dei risultati prefissati

 

Tutto questo porta all’introduzione di cambiamenti e miglioramenti nel progetto di lavoro, in modo da conciliare le esigenze e le competenze del team, la risoluzione tempestiva di problemi anche non previsti, il rispetto degli obiettivi ed il raggiungimento del risultato ottimale.